martedì 7 luglio 2009
Gara di Pici!!!!!
Pare che il 'Picio' sia proprio una questione d'onore a Siena e dintorni! I nostri cuochi Nicola e Matteo sono stati 'sfidati' da chi pici se ne intende...ecco le foto della 'Gara di Pici' organizzata qualche giorno fa all'Officina...il risultato è stato un 'PARIMERITO' che ha fatto felici le pance di tutti!
sabato 20 giugno 2009
Colombaia. Il Sangiovese di una volta, a due passi da Colle

Bastano 5 minuti di macchina dal centro di Colle Val d'Elsa seguendo la strada verso Mensanello, per trovarsi in mezzo a una campagna bellissima. Siamo tra le colline del Chianti Colli Senesi e qui, prendendo una stretta strada sterrata guidiamo verso un podere in mezzo a due vigne di Sangiovese appoggiate sulla collina. L'azienda si chiama Colombaia e prende il nome dalla piccola casa delle colombe che in passato veniva costruita sopra il tetto del podere. Che si ami il vino o no, la prima impressione che si ha arrivando qui è di armonia totale.
L'azienda nasce negli anni 70; la casa e la cantina sono al centro della collina circondati da 4 ettari di vigneto autoctono: Sangiovese, Colorino, Malvasia nera e Canaiolo. Risale al 1990 la conversione completa al biologico certificata dall' IMC (Istituto Mediterraneo di Certificazione) e dal 2007 inizia la coltivazione dei vigneto secondo i principi di biodinamica. Fa parte di una scelta di vita che segue la tradizione, il rispetto del territorio, la sua valorizzazione e un modo di produrre e vinificare che si distacca dall'enologia industriale.
Parlando con i proprietari-vignaioli Helena e Dante, si capisce come il vino sia prima di tutto uno stile di vita, una passione e poi un lavoro. La biodinamica infatti è una materia complessa, una "filosofia dell'agricoltura" per così dire, che segue i ritmi umani e naturali con devozione.
I vini che ne risultano sono pieni delle carattestiche naturali del frutto, senza aggiunta di lieviti e con quantità minime di solforosa.
Il Chianti Colli Senesi di Colombaia, (come ogni Chianti degno di questo nome) ha il Sangiovese protagonista, il sangiovese di 'una volta': schietto, asciutto, rosso rubino brillante e trasparente. Le uve usate sono solo quelle toscane, come da tradizione; sangiovese, colorino, malvasia nera e canaiolo.
Un vero viaggio attraverso il territorio, la sua cultura e le stagioni che trasformano naturalmente profumi e sapori del vino che andrà in bottiglia e sulle tavole.
Per saperne di più:
http://www.colombaia.it/
http://www.vinnatur.it/
http://www.biodynamy.com/
L'azienda nasce negli anni 70; la casa e la cantina sono al centro della collina circondati da 4 ettari di vigneto autoctono: Sangiovese, Colorino, Malvasia nera e Canaiolo. Risale al 1990 la conversione completa al biologico certificata dall' IMC (Istituto Mediterraneo di Certificazione) e dal 2007 inizia la coltivazione dei vigneto secondo i principi di biodinamica. Fa parte di una scelta di vita che segue la tradizione, il rispetto del territorio, la sua valorizzazione e un modo di produrre e vinificare che si distacca dall'enologia industriale.
Parlando con i proprietari-vignaioli Helena e Dante, si capisce come il vino sia prima di tutto uno stile di vita, una passione e poi un lavoro. La biodinamica infatti è una materia complessa, una "filosofia dell'agricoltura" per così dire, che segue i ritmi umani e naturali con devozione.
I vini che ne risultano sono pieni delle carattestiche naturali del frutto, senza aggiunta di lieviti e con quantità minime di solforosa.
Il Chianti Colli Senesi di Colombaia, (come ogni Chianti degno di questo nome) ha il Sangiovese protagonista, il sangiovese di 'una volta': schietto, asciutto, rosso rubino brillante e trasparente. Le uve usate sono solo quelle toscane, come da tradizione; sangiovese, colorino, malvasia nera e canaiolo.
Un vero viaggio attraverso il territorio, la sua cultura e le stagioni che trasformano naturalmente profumi e sapori del vino che andrà in bottiglia e sulle tavole.
Per saperne di più:
http://www.colombaia.it/
http://www.vinnatur.it/
http://www.biodynamy.com/
domenica 14 giugno 2009
Dalla vigna al bicchiere...VINI BIOLOGICI &Co.



Prima di iniziare a costruire la nostra carta dei vini ci siamo confrontati con diversi interrogativi abbiamo deciso di scegliere non solo nomi o aziende ma un'intero mondo ancora un po' in ombra, che è quello dei vini biologici, naturali, biodinamici. Incontrando i produttori, abbiamo capito di più sul lavoro in vigna, abbiamo assaggiato e fatto domande. Alla fine, la 'scelta' è stata piuttosto una specie di selezione naturale; la filosofia alla base della viticoltura biologica è quella di non usare sostanze chimiche in vigna (solo uve biologiche) e di mantenere una certa 'etica' anche durante il lavoro in cantina. Insomma, il vino si fa in vigna, rispettando il più possibile la natura e i suoi ritmi, con passione.
Questa idea combacia perfettamente con la nostra idea di gastronomia; la sostenibilità, le persone e la natura, fanno la differenza.
Questo blog sarà uno spazio dove vi racconteremo un po' chi e come sono i vini che potrete assaggiare all' Officina, senza dare troppi giudizi o usare parole difficili.
Il vino migliore infatti, è quello che vi piace di più!
Per saperne di più sul vino bio:
http://www.vino-biologico.it/
martedì 21 aprile 2009
11 Maggio: cena in beneficenza per l'Abruzzo
Qualcosa di buono...per l'Abruzzo
11 MAGGIO 2009: all'Officina si cucineranno i piatti tipici abruzzesi in compagnia dei vini di quella terra, selezionati da "Enoteca il Salotto". E' possibile scaricare il Menu della serata dal sito http://www.cucina-popolare.com/.
Il costo è 40 euro a persona e il ricavato della serata verrà donato in beneficenza ai terremotati d'abruzzo...
Vistate il blog e il sito per maggiori informazioni conattateci allo 0577 921796 ...partecipate numerosi!!!
11 MAGGIO 2009: all'Officina si cucineranno i piatti tipici abruzzesi in compagnia dei vini di quella terra, selezionati da "Enoteca il Salotto". E' possibile scaricare il Menu della serata dal sito http://www.cucina-popolare.com/.
Il costo è 40 euro a persona e il ricavato della serata verrà donato in beneficenza ai terremotati d'abruzzo...
Vistate il blog e il sito per maggiori informazioni conattateci allo 0577 921796 ...partecipate numerosi!!!
mercoledì 1 aprile 2009
L'Officina corre!
L'Officina non si riposa neanche un minuto! Dall'apertura fino a ora, tutto di corsa...fai la pasta a mano, prepara i secondi...c'è la polenta sul fuoco! Insomma, corri di qua, corri di là, tra poco è Pasqua davvero! I cuochi hanno preparato un menu specialissimo...volete mangiare con noi?!
Date un'occhiata al nostro sito e troverete tutte le info sul menu e su un'altra cosa ganza, il tour di Colle Val d'Elsa che organizziamo la Domenica e il Lunedì! :-)
Date un'occhiata al nostro sito e troverete tutte le info sul menu e su un'altra cosa ganza, il tour di Colle Val d'Elsa che organizziamo la Domenica e il Lunedì! :-)
martedì 17 marzo 2009
Mercoledì 18 Marzo: s'apre, 'gnamo!
Che dire...avete pappato e bevuto in abbondanza!!! Grande, grandiosa inaugurazione...e chi se l'aspettava quel mare di gente?!?!?!? Menomale che i cuochi sono troppo avanti e avevano preparato per 300 persone...e forse ce n'erano anche di più!!!! Ora però, noi s'è ripulito l'Officina per benino (un altra volta...), dalla cucina escono profumi meravigliosi e Mercoledì 18 si apre ufficialmente! Sicchè...'gnamo 'gnamo! Fino al 30 aprile se venite a trovarci un antipastino vi s'offre noi!!!
lunedì 2 marzo 2009
Prossima apertura!
Madame e messeri, tenete pronte le pance! I cuochi già scalpitano tra le padelle e gli aggeggi da cucina e pensano, ripensano e riprovano gli assaggi per la festicciola di apertura :-), da leccarsi i baffi!
Intanto l' "Officina" si fa bella, ma bella davvero! E noi, quando non siamo a imbiancare o a ripulire si cerca di fare calcoli più o meno precisi sulla data di apertura ma il dubbio è amletico: 14 o 21 Marzo? Anche il muro che non si asciuga, ci guarda perplesso...una cosa e certa: ci sarà da mangiare e da brindare parecchio e manca poco, comunque vada!
Intanto l' "Officina" si fa bella, ma bella davvero! E noi, quando non siamo a imbiancare o a ripulire si cerca di fare calcoli più o meno precisi sulla data di apertura ma il dubbio è amletico: 14 o 21 Marzo? Anche il muro che non si asciuga, ci guarda perplesso...una cosa e certa: ci sarà da mangiare e da brindare parecchio e manca poco, comunque vada!
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